Oggi è la festa di San Giuseppe. Un giorno di grazia e benedizioni per la Chiesa, per le famiglie e per il
mondo intero. Chi avrebbe potuto immaginare quanto Dio avrebbe fatto per salvare l'umanità dalle tenebre di Satana? Chi potrebbe pensare alla divina provvidenza che ci concede un grande intercessore e protettore in cielo? San Giuseppe chiede ed ottiene tutto davanti al Signore, quando si trova dinanzi al suo Divino Trono. È uno dei santi, dopo la Beata Vergine, che ha libero accesso innanzi alla Divina Maestà, implorando dal Sacro Cuore di Gesù tutte le grazie e benedizioni per coloro che ricorrono alla sua intercessione e protezione. Oggi quanto vicino si fa sentire San Giuseppe a chi lo ama e venera degnamente. Oggi prima di addormentarsi mi ha detto:
Oggi è un giorno speciale per la Chiesa e per il mondo. Oggi supplico per tutta l'umanità le grazie più sante. Sono in continua intercessione dinanzi al Trono del mio Figlio Gesù per voi, per la Chiesa e per il mondo. Concedo una benedizione e grazia speciali alle famiglie, particolarmente a quelle dell'Amazzonia, dove il mio Cuore Castissimo è stato rivelato al mondo. *Oggi è il giorno in cui ho lasciato questo mondo, donando la mia anima al Signore. Questo giorno è colmo delle grazie più sante, poiché Dio ha così voluto e proclamato che attraverso di me gli uomini possano trovare una via sicura alla salvezza e conversione. Desidero condurre tutte le anime a Dio, e lo farò se tutti avranno ricorso alla mia protezione paterna, invocando l'aiuto del mio Cuore che ha tanto amato Gesù in questo mondo e lo ama per sempre in cielo. Non sprecate le grazie del cielo. Fate tutto il possibile per guadagnarle e riceverle. Ora più che mai, il Signore concede all'umanità peccatrice un'altra fonte di grazia e salvezza: è il mio Cuore Puro, Santo e Castissimo, Cuore colmo del suo divino amore e pace. Venite figli miei, venite a ricevere le grazie del cielo. Prometto di condividerle tutte con voi perché desidero condurvi a Gesù. Permettetemi di portarvi da Gesù, e non ve ne pentirete mai. Vi amo e vi benedico: nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen!
(*) San Giuseppe mi ha rivelato che il giorno in cui lasciò questo mondo, morendo santo tra le braccia di Gesù e della Vergine Maria, era il 19 marzo, e che Dio desidera e proclama quel giorno come il giorno delle grazie più sante. San Giuseppe mi fece capire che se la Chiesa e i fedeli vogliono ricordare il giorno della sua santa morte, sia il 19 marzo di ogni anno, e il giorno della sua Assunzione in cielo, lui rivelò, come atto di umiltà, obbedienza e amore verso Dio, che venga celebrato il mercoledì dopo la festa dell'Ascensione di Gesù. San Giuseppe mi fece anche capire che è Gesù a avergli concesso questo onore di celebrare la festa della sua Assunzione il mercoledì dopo la festa della sua Ascensione in cielo e di rivelarlo alla Chiesa e al mondo, perché Gesù lo ama molto e gli è molto grato per tutto ciò che San Giuseppe ha fatto per lui e per sua Madre, Maria Santissima. Nella devozione del Cuore a San Giuseppe, è sempre stato Dio il primo a chiederla e promulgare la sua piena realizzazione. La rivelazione del suo Cuore al mondo avvenne nel giorno della nascita di Gesù. La festa del suo Cuore fu richiesta da Gesù nella festa del Suo Sacro Cuore nel mese di giugno 1997. Questa devozione fu rivelata per la prima volta alla gente dell'Amazonas in un primo venerdì del mese dedicato al Sacro Cuore di Gesù. La prima Chiesa a Manaus che accolse e onorò l'immagine dei Tre Cuori Uniti fu la Chiesa del Bambino Gesù nel quartiere Armando Mendes. E ora Gesù chiede la festa dell'Assunzione di San Giuseppe il mercoledì dopo la festa della sua gloriosa Ascensione in cielo. Così tutto il mondo glorificherà Dio ancora di più per le glorie che ha concesso a San Giuseppe e per un Santo così eccellente e grande, che è accanto a Gesù e alla Vergine Maria nella gloria del cielo in corpo ed anima.