San Tommaso d'Aquino viene. Dice: "Lode a Gesù."
"Capisci, piccola mia, che l'Amore Santo--cioè il Cuore Immacolato di Maria--è la porta per la Nuova Gerusalemme. Allora comprendi che la Nuova Gerusalemme è Amore Divino--il Sacro Cuore di Gesù. L'Amore Divino--il Cuore del nostro Salvatore--è il regno a venire."
"Queste verità rimangono al di sopra di te. Forse in questa vita non le comprenderai mai. Quando preghi per il regno che venga 'in terra come è nei cieli', preghi perché ogni cuore entri nell'Amore Divino. Facendo un passo avanti--l'Amore Divino è unità con la Volontà Divina di Dio. Quindi, il regno a venire è l'istituzione della Volontà Divina di Dio che regna in ogni cuore."
"Ecco un altro precetto. Non puoi separare l'Amore Divino dalla Volontà Divina di Dio. Sarebbe come cercare di separare il bianco dal tuorlo dopo che l'uovo è stato mescolato."
"Il cuore umano che vive in armonia con l'Amore Divino spiritualmente è consumato dalla Fiamma dell'Amore Divino fino a diventare uno. Forse potresti paragonare le note di una sinfonia al cuore che vive nell'Amore Divino. L'intera orchestrazione è la Volontà di Dio e sarebbe impossibile separare le note da essa."
"Quindi, ti ho dato molto su cui riflettere."
Mi benedice e sorride.