domenica 25 ottobre 2015

Festa di Cristo Re.

Il Padre Celeste parla dopo la Santa Messa Sacrificiale Tridentina secondo Pio V nella chiesa domestica a Göttingen attraverso il Suo strumento e figlia Anne.

Nel nome del Padre, del Figlio e dello Spirito Santo. Amen. Oggi abbiamo celebrato la Santa Messa Sacrificiale Tridentina per la Festa di Cristo Re con tutto il rispetto. La decorazione floreale era nuovamente adornata con perle e diamanti. Gli angeli entravano ed uscivano. Si raggrupparono intorno al tabernacolo e si inchinarono in profonda umiltà davanti al Santissimo Sacramento. Abbiamo cantato la Missa de Angelis e abbiamo anche pregato la Litania, consacrando il genere umano al Sacro Cuore di Gesù. Questa santa messa sacrificiale è durata circa tre ore.

Il Padre Celeste dice: Sì, i miei amati, questa è santità. Avete celebrato questa Santa Messa del Sacrificio nel vero rito tridentino secondo Pio V. Così era nei miei piani. Tutti i sacerdoti dovrebbero seguire questo esempio ma non vogliono farlo. Non celebrano questa festa di Cristo Re fino alla fine di novembre. Questo non è vero. Niente deve essere cambiato, figli amati dei sacerdoti - niente - neanche un'iota. E cosa avete fatto? Dopo il Vaticano II, ne avete fatto una messa popolare e anche oggi pensate ancora che dobbiate farlo. State all'altare del popolo. Dite ai laici di distribuire la Santa Comunione come comunione in mano. Questo non è vero per nessuna circostanza. È un sacrilegio, figli amati dei sacerdoti. Solo nelle vostre mani può essere trasformato il mio Figlio Gesù Cristo, ma solo quando state a un altare sacrificiale - non a una tavola d'altare. Pensate ancora oggi di poterlo fare. Quanto gravemente peccate e neanche lo sapete. Vivete in errore e incredulità - in eresia. Nessuno di voi sacerdoti osa percorrere questa via più dura, come il mio figlio sacerdote vi mostra esempio.

Da 11 anni la mia piccola riceve questi messaggi ed è accompagnata dal suo guida spirituale Pastore Rudolf Lodzig. Una volta voglio annunciare il suo nome così che sappiate, figli amati dei sacerdoti, chi dovete e volete seguire.

Quanta consolazione, piccolo mio gregge amato, miei amati seguaci, mi avete dato oggi, Padre Celeste, perché parlo attraverso il mio strumento volenteroso, obbediente e umile e figlia Anne, che è tutta nella mia Volontà e ripete solo parole che vengono da Me. Grazie, piccolo mio gregge amato, miei amati seguaci, per aver risposto alla mia chiamata, per darmi conforto in questa festa, la festa di Cristo Re. Io Sono il Sovrano dell'intero universo, il Re, e regnerò sui principati del mondo nella mia onnipotenza e onniscienza. Niente può fermarmi dal farlo.

Il mio piccolo gregge amato ha celebrato questa festa con dignità. Non potete immaginare quanto sono grato a voi per questo giorno di festa. Con grande gioia tutto il cielo ha partecipato. Gli angeli erano intorno a voi. Hanno cantato la Missa de Angelis insieme a voi.

Sì, miei amati, oggi si conclude il Sinodo. E cosa ne uscirà? Peccato grave, non solo peccato grave, ma il più grave dei peccati. Devo distruggere tutto ciò che è accaduto lì. Il Padre Celeste non permetterà mai che questo matrimonio omosessuale sia valido, né permetterà a queste persone divorziate e risposate di essere ammesse alla Santa Comunione, come proclama questo falso profeta. Vuole addirittura cambiare i Dieci Comandamenti. E la Bibbia? Nel modernismo si dice: "Abbiamo la Bibbia. Non abbiamo bisogno dei messaggi da parte di questa messaggera che trasmette in tutto il mondo, perché è solo frutto della sua immaginazione". Potete ancora dire questo oggi, miei amati figli sacerdoti, che non conoscete nemmeno la Bibbia? Nell'Antico Testamento i profeti venivano già uccisi. E cosa fareste oggi? Li disprezzate e li perseguitate.

Non sono forse i persecuiti i miei preferiti? Tutti coloro che seguono la croce di mio Figlio devono percorrere questo cammino di persecuzione. Anche lui fu perseguitato. Perciò anche voi dovete seguirlo, perché solo così siete nel giusto. I miei figli sacerdoti dovrebbero riconoscerlo chiaramente. Eppure continuano a commettere questo peccato. Persecutano i miei messaggeri e disprezzano la mia piccola che si è sacrificata per voi da anni, miei amati figli sacerdoti, affinché non cadiate nell'abisso eterno. Anche oggi, in questo giorno in cui il Sinodo si conclude, lei si sta sacrificando per voi. Ha dovuto sopportare un dolore insopportabile durante la Santa Messa del Sacrificio.

La uso come giocattolo. Posso toglierle questi dolori e anche darli a lei perché ha trasferito il suo libero arbitrio a me. E così oggi sopporta questo dolore per voi.

Convertitevi! È giunto l'ultimo momento. Non voglio che cadiate nell'abisso eterno. Credete finalmente in questi messaggi, che sono sconvolgenti e vengono inviati in tutto il mondo. I credenti aneleranno a questi messaggi. Non li confondete ulteriormente, ma leggeteli e seguiteli! Vi amo tutti e voglio salvarvi.

Oggi, nella Festa di Cristo Re, data al mio Figlio Gesù Cristo, ho riversato grandi grazie su tutto il mondo attraverso questa consacrazione del mondo che mi avete dato. Avete fatto tutto, miei amati, per darmi questa gioia e esserci per me come consolazione. Per questo vi ringrazio ancora con tutto il cuore.

Vi amo e oggi vi benedico nella Trinità con tutto il cielo, con tutti gli angeli e i santi, nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo. Amen.

Benedetto e lodato sia il Santissimo Sacramento dell'Altare ora e per sempre. Amen.